Made in Campania
Agriconserve Rega è un’azienda familiare nata negli anni ‘60 in Campania, a 15 km da Pompei. In questo territorio, dagli anni ‘40 in poi, si è sviluppata molto la trasformazione e concentrazione del pomodoro, che è diventato un celebre prodotto tipico del Sud Italia.
Il fondatore, Luigi Rega, diede il via all’azienda iniziando da una piccola officina, distinguendosi in pochi anni per la meticolosa attenzione alla qualità del proprio prodotto. Durante la sua lunga storia Agriconserve Rega si è trasformata in una cooperativa, assetto che consente di controllare la qualità di tutta la filiera, e nel 1998 è divenuta parte del consorzio del pomodoro San Marzano DOP.
Questo tipo di pomodoro, la cui qualità è nota in tutto il mondo, ha una forma allungata ed è particolarmente adatto per preparare pelati e conserve alimentari. Nello specifico, caratteristiche come la polpa compatta e carnosa, poco acquosa e con pochi semi, lo rendono molto adatto a una cottura veloce che permette di conservare un sapore più vivace nella salsa di pomodoro. Il pomodoro San Marzano DOP viene coltivato, raccolto e lavorato con procedure molto precise e costantemente monitorate.
Ed ecco cosa distingue Agriconserve Rega da molte altre aziende del settore: l’idea del fondatore Luigi Rega, portata avanti poi dai figli, è puntare sul mercato di nicchia del San Marzano DOP e portare il made in Italy nel mondo, distinguendosi per l’altissima qualità del proprio prodotto. L’azienda oggi vende il 75{46ec2a3493715af7728c32a403f8e2e213c1486a2b6674762cf12f27ee9af20a} del proprio prodotto all’estero, in particolare negli USA, e dedica il 25{46ec2a3493715af7728c32a403f8e2e213c1486a2b6674762cf12f27ee9af20a} della propria produzione al biologico.
CFT Group e Rega
Ma per un’azienda cosa vuol dire “distinguersi per la qualità del prodotto”? Come abbiamo visto, sicuramente occorre partire da una materia prima di qualità. In secondo luogo, è necessario investire in tecnologie che assicurino di ottenere un prodotto finito che valorizzi a pieno la materia prima.
Agriconserve Rega ha sempre scelto le tecnologie CFT Group per le componenti fondamentali delle proprie linee di lavorazione. Pelatrici, riempitrici e aggraffatrici sono state infatti progettate e installate dai nostri ingegneri, fino ad arrivare all’ultimo sviluppo del 2017: l’installazione di un evaporatore Apollo ideato su misura per le esigenze di Agriconserve Rega.
Impianto su misura per la concentrazione del pomodoro
Installiamo la tecnologia Apollo dal 2003 e in questi anni abbiamo accumulato decine di clienti soddisfatti delle prestazioni dell’evaporatore. Grazie all’Apollo infatti molte aziende hanno incrementato la qualità e l’efficienza della propria produzione di derivati del pomodoro, fino a raggiungere livelli di eccellenza.
Rispetto agli evaporatori a ricircolo, l’Apollo garantisce un ridotto tempo di residenza del prodotto all’interno della macchina (pochi minuti) e una minima differenza di temperatura tra vapore e prodotto (4-6°C). In questo modo si evita qualsiasi danneggiamento del prodotto lavorato. Normalmente l’Apollo è progettato per fare la prima parte della concentrazione di pomodoro, fino a 8-9° brix, per poi completare il lavoro con un’altra tecnologia. Per Agriconserve Rega, però, siamo riusciti a spingerci oltre questo limite.
Al cliente infatti occorreva una concentrazione di pomodoro pari a 12° brix, valore che di solito si ottiene con impianti a ricircolo. Quasi tutte le aziende del Sud Italia operano proprio in questo modo.
In questo caso, invece, abbiamo accettato la sfida e siamo riusciti a dimostrare che si possono raggiungere fino a 12° brix con un impianto di evaporazione a film cadente. Il risparmio di energia e l’aumento considerevole della qualità del prodotto finito sono stati due risultati immediati.
Si è trattato di una sfida complessa ed appassionante. La tecnologia a film cadente implica un unico passaggio del prodotto all’interno di tubi di diametro molto ridotto. Occorre quindi un’altissima precisione nel dimensionamento dell’impianto per ottenere i risultati attesi. Durante la gara per aggiudicarsi il progetto, CFT Group è stata l’unica azienda che è riuscita a garantire ad Agriconserve Rega un costante livello di concentrazione di pomodoro in uscita dall’Apollo, grazie a calcoli meticolosi e ad un progetto creato ad arte per le esigenze del cliente.
Inoltre, in questa occasione l’Apollo è stato impostato per la prima volta in modo da poter generare in contemporanea due prodotti con differenti gradi di concentrazione, sfruttando al massimo le due linee produttive già presenti in azienda.
E la qualità del prodotto? Mi ricordo chiaramente il momento in cui l’impianto è stato avviato. Uno dei dirigenti dell’azienda ha confrontato il prodotto in uscita dall’Apollo e quello realizzato con il precedente macchinario, e la differenza di colore e sapore è apparsa da subito abissale. La salsa di pomodoro in uscita dall’Apollo ha un colore rosso vivo e un sapore fresco e naturale. L’abbinamento tra pomodori San Marzano DOP e Apollo ha consentito di produrre una salsa di pomodoro di elevato livello gastronomico.
Risparmio energetico ed economico
Apollo sfrutta la tecnologia MVR (Mechanical Vapour Recompression), che recupera i vapori del prodotto. Un compressore meccanico li ricomprime e, aumentandone la temperatura, li riutilizza al posto del vapore che normalmente verrebbe generato da una caldaia.
Grazie a questa tecnologia, l’Apollo ha consentito a Rega di risparmiare molto sull’utilizzo delle caldaie, spegnendone una già al momento dell’avviamento. Questa caratteristica ha permesso all’azienda di ottenere un certificato di efficienza energetica per il lavoro svolto a basso impatto ambientale. L’aumento di qualità, chiaramente visibile anche ad occhio nudo, ha inoltre consentito un’espansione delle quote di mercato anche in regioni molto competitive come gli Stati Uniti, dove Agriconserve Rega ha ottenuto un ottimo ritorno sull’investimento iniziale.
Concentrazione del pomodoro: perché CFT?
Agriconserve Rega è una di quelle aziende che ha avuto il coraggio e l’abilità di una visione “in prospettiva”. L’importante investimento iniziale è stato ripagato: in pochi anni il risparmio energetico e l’aumento del mercato dovuto ad una qualità eccellente del prodotto finito hanno garantito un ottimo ritorno sull’investimento.
Se chiedete a Grazio Rega, uno dei figli di Luigi e oggi parte del gruppo dirigente, il motivo per cui la sua azienda ha scelto CFT Group è semplice:
“Abbiamo scelto CFT Group perché è leader mondiale della trasformazione del pomodoro, e credo che ad ogni produttore convenga avere una simile “presenza solida” alle spalle. Certo, abbiamo investito, ma investire per migliorare il proprio prodotto è doveroso e gli sforzi vengono ripagati dai miglioramenti in efficienza e qualità”.
Mercato del concentrato di pomodoro*
Il mercato del concentrato di pomodoro assisterà a una significativa crescita del mercato nei prossimi anni grazie alla sua diffusa applicazione nell’industria alimentare. Ogni anno circa 40 milioni di tonnellate di pomodoro lavorato vengono consumate a livello globale.
La crescente domanda di concentrato di pomodoro biologico guiderà i ricavi del mercato globale dei pomodori nei prossimi anni. La produzione globale di pomodori ha raggiunto il picco nel 2018 e probabilmente vedrà una crescita costante anche nei prossimi anni.
William Dattaro – Sales Area Manager
Gabriele Botti – Processing Project Manager
*Fonte: tomatonews.com